Udito e ipoacusia

Cause, sintomi e conseguenze del calo dell’udito

L’udito è uno dei 5 sensi, uno dei più importanti nonché l’unico attivo anche mentre dormiamo. La salute del sistema uditivo è fondamentale per la sicurezza e per la qualità della vita. Ad esempio: se l’udito non è in forma, sarà difficile partecipare con profitto ad una riunione di lavoro, ma anche riuscire a comprendere quello che viene detto durante una cena al ristorante. Anche l’aspetto legato alla sicurezza è fondamentale: se non sentiamo bene, non riusciremo ad accorgerci del suono del clacson o di una sirena, o ancora di un grido di aiuto. I problemi di udito sono molto più comuni di quanto si pensi: secondo gli ultimi dati si stima che circa 11 milioni di italiani soffrano di ipoacusia.

Le cause del calo dell’udito

Le ragioni di un calo uditivo, o ipoacusia, possono essere molteplici. Le più frequenti sono legate all’avanzare dell’età: in questo caso si parla di presbiacusia. L’età non è però l’unica causa: è possibile ricondurre un calo dell’udito anche ad un particolare trauma, a lesioni o situazioni congenite, allo stress o all’uso di determinati farmaci. Infine accade spesso che la perdita uditiva sia stata causata dall’esposizione, costante e non, a rumori forti.

Una caratteristica particolare del calo dell’udito è di essere individuale: nessuna perdita sarà uguale all’altra. Non solo: l’udito si perde in maniera diversa rispetto alla vista. Se ne vanno prima alcuni tipi di suoni, ad esempio con l’età tendiamo a non percepire più quelli più deboli e quelli più acuti. È per questo che chi sta sperimentando l’ipoacusia dice “Sento ma non capisco le parole”. Per sapere se il tuo udito è ancora in forma, prenota subito un Test. Il Test è rapido, gratuito e indolore e non impegna all’acquisto.

Le conseguenze del calo dell’udito

Una perdita uditiva non trattata comporta conseguenze significative per la vita sociale. Se il tuo udito non è in forma, infatti, diventa molto difficile conversare con le persone, specialmente nei luoghi affollati e rumorosi. Quello che è importante evidenziare, però, è che le conseguenze non riguardano solo la sfera uditiva. Mentre il processo di percezione dei suoni avviene con le orecchie, infatti, la comprensione avviene grazie al cervello. È il cervello che attribuisce un senso ai suoni e quando non riesce a farlo si stanca. Nel breve periodo le conseguenze più comuni di una perdita uditiva non trattata sono stanchezza, progressivo isolamento sociale, irritabilità, a volte anche ansia e depressione. Le conseguenze si estendono in maniera pesante agli amici e a tutta la famiglia. Nel lungo periodo il cervello si atrofizza, come un muscolo poco allenato, e il risultato è un rapido e progressivo deficit cognitivo.

I sintomi a cui prestare attenzione

Ti capita di chiedere agli altri di ripetere quello che hanno detto?
Pensi che le persone parlino sempre a bassa voce?
Le altre persone ti fanno notare che tieni alto il volume della tv?
Hai difficoltà a seguire le conversazioni nei luoghi affollati?
Nelle conversazioni ti capita di aiutarti seguendo il labiale?
Non riesci più a percepire i suoni “lievi” come il cinguettio degli uccelli, i passi o il ticchettio dell’orologio?

Udito e ipoacusia

Cause, sintomi e conseguenze del calo dell’udito

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